La parola “glitter” fa parte dei tanti termini della lingua inglese entrati ormai a far parte del linguaggio comune. Deriva dal verbo glitter, che significa brillare, luccicare, ma trova le sue vere origini in una parola nordica ancora più antica, glitra, che significa a sua volta “scintillìo”.
L’interesse per i glitter nacque già nel Paleolitico, quando ci si accorse che aggiungendo granelli di mica (un minerale luccicante) ai pigmenti naturali ricavati dalle terre e dalle piante, si potevano ottenere colori molto brillanti da utilizzare nelle pitture rupestri.
Oltre a questo impiego artistico dei glitter, se ne intuì molto presto anche l’uso cosmetico. Non erano soltanto rocce e minerali a fornire la materia prima per i primi glitter; ne sanno qualcosa gli antichi Egizi, che, per rendere ancora più brillanti i loro cosmetici aggiungevano una “spolverata” di coleotteri macinati!
Oggi, i glitter moderni sono sono largamente utilizzati come elementi decorativi e accessori cosmetici.